Per tutto il tempo che la nostra società passa a parlare di sesso, molte donne si fanno ancora questa domanda: Come ci si sente ad avere un orgasmo?
Come terapista sessuale certificata e diventata neuroscienziata, mi viene chiesto spesso dell’orgasmo. Nella mia nuova rubrica per Glamour, sono qui per rispondere alle vostre domande pressanti su sesso, amore e piacere. Con oltre tre decenni di esperienza nello studio della scienza del piacere, posso dire senza dubbio che la capacità di provare piaceri potenti e soddisfacenti come l’orgasmo non è un lusso – il piacere femminile è una necessità per la nostra salute e il nostro benessere (qualcosa di cui parlo in modo molto più dettagliato nel mio nuovo libro Why Good Sex Matters, in uscita questo mese).
L’orgasmo femminile è una cosa fantastica: può essere innescato stimolando il clitoride, la vagina, i capezzoli, la cervice, o una combinazione fuori dal mondo di tutte queste cose. Ecco cosa devi sapere su come ci si sente ad avere un orgasmo, e come dare la priorità ad averne di più.
Per cominciare, cos’è un orgasmo?
Anche se ci sono stati molti tentativi di definire e descrivere la sfuggente esperienza del “Grande O”, il mio preferito, e più semplice di tutti, è stato coniato da Alfred Kinsey, un pioniere nello studio della sessualità umana. In termini scientifici, l’ha inchiodato: “La scarica espulsiva delle tensioni neuromuscolari al culmine della risposta sessuale.”
Ecco come si scompone: Neuro si riferisce ai nervi del corpo e ai neuroni del cervello, muscolare si riferisce ai muscoli, e la scarica esplosiva, beh, parla da sola. Un orgasmo è una risposta intensamente piacevole alla stimolazione sessuale.
Averne uno non coinvolge necessariamente i genitali. Caso emblematico: i “nipplegasmi”. Ci sono anche alcuni individui di talento che sembrano in grado di provare un orgasmo indotto dal pensiero o dalle immagini, senza alcuna stimolazione fisica. Fortunati loro.
La mia ricerca ha dimostrato che il Grande O è davvero un evento “grande cervello”, aumentando il flusso di sangue a una serie di regioni del cervello, che è buono per la salute del cervello. In effetti, avere un orgasmo può essere meglio per il tuo cervello che fare le parole crociate – per non parlare del fatto che è molto più divertente.
Come dovrebbe essere un orgasmo?
Uno studio fatto negli anni ’70 ha chiesto a studenti universitari uomini e donne di descrivere come si sentivano i loro orgasmi. La maggior parte delle descrizioni comportava un piacevole rilascio delle tensioni accumulate, vissuto come un’esplosione di sensazioni, a volte al limite dell’estatico, e infine un’ondata di calore, pace e rilassamento.
La verità è che gli orgasmi esistono su uno spettro: Ci sono orgasmi, e poi ci sono ORGASMI! Alcuni sono piacevoli ma non sconvolgenti, e altri sono episodi di pura estasi che fanno urlare, ridere e piangere. Entrambi sono importanti e validi.
Tendo a dissuadere le persone dal “dover dare addosso” a se stessi o alle loro esperienze. Quando valutiamo come le cose dovrebbero sentirsi o come dovrebbero essere, ci allontaniamo dall’esperienza. Il mio libro, Why Good Sex Matters non si intitola Why Great Sex Matters per una ragione importante; quando cominciamo a valutare la nostra vita erotica, inseguendo e cercando il grande sesso o orgasmi super o multipli, perdiamo il punto, probabilmente sabotando la nostra capacità di piacere. Il buon sesso implica essere presenti all’esperienza che stiamo facendo. E un buon orgasmo è qualsiasi orgasmo che arriva.
Qual è la differenza tra l’orgasmo femminile e quello maschile?
Una grande differenza è che i maschi hanno un periodo refrattario dopo l’orgasmo, che spegne la festa del sesso, almeno per un po’. Le femmine non sono cablate in questo modo: le donne sono capaci di provare orgasmi multipli durante l’attività sessuale. In un recente studio su un campione rappresentativo nazionale di 1.005 donne, un enorme 47% delle donne ha riferito di avere orgasmi multipli.
Un’altra differenza è la frequenza con cui gli uomini e le donne provano l’orgasmo durante gli incontri intimi. Il divario dell’orgasmo è notevole; il 95% degli uomini eterosessuali ha riferito di avere “solitamente orgasmi” con i partner, mentre solo il 65% delle donne eterosessuali lo fa. Le lesbiche tendono a fare meglio in questo reparto: l’86% di loro ha riferito di avere orgasmi regolarmente quando fanno sesso con i partner.
Anche se c’è un divario di orgasmo tra uomini e donne, data la percentuale di donne che riportano orgasmi multipli, date le giuste circostanze, la capacità sessuale delle donne è formidabile.
Come fai a sapere se hai avuto un orgasmo?
Potresti pensare che abbiamo fantasiosi modi scientifici per determinare se un orgasmo è avvenuto o meno. Gli orgasmi sono associati a cambiamenti nelle misure fisiologiche come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la dilatazione delle pupille e le contrazioni ritmiche involontarie dei muscoli del pavimento pelvico intorno alla vagina, così come le contrazioni uterine e anali – ma il modo migliore per determinare se un orgasmo è avvenuto è quello di chiedere alla persona che ha avuto l’esperienza.
Questo è esattamente ciò che ho fatto per il mio studio sull’orgasmo. Ho chiesto ai partecipanti di premere un pulsante quando il loro orgasmo è iniziato, e di nuovo quando è finito. Come i ricercatori e i clinici sanno, la migliore misura dell’esperienza del dolore o del piacere di qualcuno non sono le misure fisiologiche, ma le valutazioni soggettive della persona.
Quando le donne dicono che non sono sicure di avere l’orgasmo, le alleno a godere delle sensazioni così come sono. Dico: “Rilassatevi e lasciate che l’orgasmo vi trovi! Rilassarsi nelle sensazioni è il primo passo per aumentare la probabilità di provare più piacere sessuale.
Come avere orgasmi migliori e più intensi
1. Kegels, Kegels, Kegels.
Non posso sottolineare abbastanza l’importanza di rafforzare i muscoli del pavimento pelvico per migliorare l’esperienza del piacere sessuale. Ricordate la definizione di orgasmo come evento neuromuscolare? Allenare regolarmente questi muscoli farà meraviglie per migliorare la nostra capacità di raggiungere l’orgasmo e renderlo ancora più potente.
2. Sperimentare un “orgasmo misto”
Stimolando simultaneamente le regioni collegate al piacere – clitoride, vagina, cervice e capezzoli – si attiva un maggior numero di nervi sensoriali che trasmettono quei messaggi neurali di benessere al cervello, la nostra corteccia sensoriale genitale. Abbiamo tracciato questo in uno studio pubblicato nel 2011. Gli orgasmi misti tendono ad essere evocati quando queste aree sono stimolate simultaneamente, creando un orgasmo che tende ad essere sentito più profondamente e più intensamente in tutto il corpo.
3. Fingere per farcela.
Non intendo fingere di avere un orgasmo quando non è così. Quando non dici al tuo partner che non stai avendo un orgasmo, gli manca un feedback importante sulla tua esperienza sessuale e non può collaborare con te per esplorare nuove strade verso il piacere.
Detto questo, se ti permetti di fare rumori di piacere (gemere può effettivamente aumentare l’eccitazione), fai respiri profondi per migliorare il flusso di sangue e l’ossigenazione, e muovi il tuo corpo come se stessi vivendo un orgasmo, potresti prepararti a liberarti in un orgasmo. Suono e movimento, in altre parole, possono darci spunti sensoriali sexy per aumentare il piacere – quindi approfittatene.
Nan Wise, Ph.D., è un terapista sessuale certificato AASECT, un neuroscienziato, un esperto di relazioni certificato e l’autore di Why Good Sex Matters: Understanding the Neuroscience of Pleasure for a Smarter, Happier, and More Purpose-Filled Life. Seguila @AskDoctorNan.