CAD/CAM ha migliorato la qualità delle protesi in odontoiatria e standardizzato il processo di produzione. Ha aumentato la produttività e l’opportunità di lavorare con nuovi materiali con un alto livello di precisione. Ha diminuito il tempo alla poltrona per il paziente grazie all’uso di sistemi di scansione intra-orale che permettono al dentista di inviare le impronte elettroniche al laboratorio. I restauri sono fresati da un blocco di ceramica che ha meno difetti.

Tuttavia, il CAD/CAM richiede un grande investimento iniziale. I dettagli occlusali non sono sempre i migliori e devono essere modificati a mano. La maggior parte dei medici che utilizzano la tecnologia alla poltrona trovano che il livello di dettaglio sia più che adeguato in un ambiente clinico.

Anche se il CAD/CAM è un grande progresso tecnologico, è importante che la tecnica del dentista sia adatta alla fresatura CAD/CAM. Questo include: una corretta preparazione del dente con un margine di preparazione continuo (che sia riconoscibile dallo scanner, ad esempio sotto forma di smusso); evitare l’uso di preparazioni senza spalla e di pareti parallele e l’uso di bordi incisivi e occlusali arrotondati per evitare la concentrazione di tensione.

A seconda del materiale, i trattamenti CAD/CAM possono avere svantaggi estetici, sia che vengano creati nello studio dentistico o esternalizzati a un laboratorio dentistico. A seconda del dentista o del tecnico, i restauri CAD/CAM possono essere stratificati per dare un aspetto più profondo e naturale. Proprio come i restauri tradizionali, i restauri CAD/CAM variano anche in valore estetico. Molti sono monocromatici. In alcune corone e ponti stratificati a mano, la porcellana feldspatica è fusa all’ossido di alluminio (allumina) o all’ossido di zirconio (zirconia) infiltrato nel vetro, creando una corona o un ponte ad alta resistenza, altamente estetico e senza metallo. In altri restauri tradizionali, la porcellana è stratificata su una sottostruttura metallica e spesso mostrano una luminosità del colore, un “faro” opaco, e linee scure di ossido (una “linea nera” in prossimità del bordo gengivale). Poiché queste sottostrutture metalliche scure non favoriscono un aspetto naturale, i restauri senza metallo sono in genere più gradevoli esteticamente per il paziente.

Ci sono anche diverse ripercussioni mediche per ogni tecnica restaurativa. Se il materiale da restauro CAD/CAM è l’ossido di zirconio, il restauro diventa “radiopaco”, proprio come i restauri in metallo, bloccando i raggi X. Solo i materiali in allumina e disilicato di litio sono “radio-lucidi”, permettendo ai dentisti di rintracciare potenziali carie. La zirconia, la porcellana-metallo convenzionale, l’oro tradizionale e altre corone interamente in metallo bloccano la radiazione dei raggi X, impedendo la valutazione nel tempo. Pertanto, i medici devono esaminare i restauri visivamente e con un esploratore dentale per diagnosticare la carie.

Le corone e i ponti richiedono un adattamento preciso sui monconi o sui monconi dei denti. La precisione di adattamento varia a seconda del sistema CAD/CAD utilizzato e da utente a utente. Alcuni sistemi sono progettati per raggiungere standard di precisione più elevati di altri e alcuni utenti sono più abili di altri. Si stima che 20 nuovi sistemi saranno disponibili entro il 2020.

Sono necessarie ulteriori ricerche per valutare la tecnologia CAD/CAM rispetto agli altri sistemi di attacco (come i sistemi a sfera, magnetici e telescopici), come opzione per attaccare le overdenture agli impianti.

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