Alcuni individui bulimici sono in grado di stimolare il vomito senza usare le mani.

Il segno di Russell è un termine usato per descrivere le cicatrici e i calli che spesso si formano sulle nocche inferiori di un individuo bulimico per aver inserito le dita in bocca per stimolare il vomito. Il termine prende il nome dallo psichiatra britannico che per primo descrisse la bulimia in una pubblicazione medica negli anni ’70. È importante notare che non tutti gli individui bulimici sviluppano il segno di Russell, e che i danni alla pelle intorno alle nocche non sempre indicano la bulimia. Di conseguenza, la presenza o l’assenza del segno di Russell da solo non può essere usato per determinare se un individuo soffre di bulimia.

Qualcuno con il segno di Russell è probabilmente bulimico.

Il termine segno di Russell si riferisce a danni alla pelle, come cicatrici e calli, che si sviluppano su e intorno alle nocche inferiori della mano di un individuo bulimico. Questo danno si verifica quando le dita vengono messe in bocca per indurre il vomito. Poiché le dita sono usate per stimolare il riflesso del vomito in fondo alla gola, le nocche spesso si scontrano con i denti superiori. A seconda del tempo in cui un individuo ha sofferto di bulimia e se tale individuo è attualmente impegnato nella purga, le sue nocche possono mostrare un mix di vecchie cicatrici e graffi o tagli freschi.

La bulimia può avere gravi conseguenze fisiche ed emotive.

Nel 1979, uno psichiatra britannico di nome Gerald Russell divenne il primo medico a pubblicare un rapporto professionale sulla bulimia. Il suo rapporto ha notato una serie di sintomi che spesso accompagnano questa condizione. Tra questi sintomi c’era un danno alla pelle intorno alle nocche inferiori. In seguito al rapporto di Russell, questo danno cutaneo legato alla bulimia fu chiamato segno di Russell.

Il segno di Russell è indicativo di cicatrici e calli sulle nocche inferiori di una persona.

È importante notare che la presenza o la mancanza del segno di Russell non è considerata una prova sufficiente per dimostrare o confutare un caso di bulimia. Questo perché alcuni individui bulimici sono in grado di stimolare il vomito senza usare le mani e di conseguenza non subiscono danni alle nocche. Inoltre, i danni alle mani possono spesso essere causati da qualche altra fonte. In questo caso, presumere falsamente che un individuo sia bulimico può portare a sentimenti feriti e relazioni danneggiate. Mentre il segno di Russell può essere un indicatore di bulimia, la condizione può essere diagnosticata solo dopo che un medico ha esaminato l’individuo in questione e determinato che si spurga dal cibo attraverso il vomito, l’esercizio eccessivo, o qualche altro mezzo.

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