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  • Scrivere per una rivista Nature
  • Come scrivere un articolo scientifico

Scrivere per una rivista Nature

Prima di scrivere un articolo, si consiglia agli autori di visitare le pagine di informazione per l’autore della rivista a cui si desidera presentare (vedi questo link per una lista completa delle pubblicazioni Nature Portfolio). Ogni rivista ha requisiti di formato leggermente diversi a seconda dei lettori, dello spazio, dello stile e così via. Il sito web della rivista conterrà informazioni dettagliate sul formato, i limiti di lunghezza, la preparazione delle figure e questioni simili. Se le tue domande non trovano risposta in queste pagine o attraverso le nostre linee guida raccomandate qui sotto, ti suggeriamo di contattare la redazione della rivista per ulteriori indicazioni prima di inviare il lavoro. Le informazioni di contatto per gli uffici editoriali possono essere trovate sui siti web delle riviste.

Raccomandiamo anche vivamente che gli autori leggano alcuni numeri della rivista a cui desiderano presentare, per ottenere un’idea del livello, della lunghezza e dei lettori della rivista. Guardare il numero stampato, o i PDF dell’edizione online, è particolarmente utile per dettagli come la presentazione delle figure o lo stile della numerazione dei riferimenti. (Tutte le riviste Nature Portfolio hanno un’edizione online gratuita della rivista per coloro che non sono abbonati o hanno accesso alla licenza del sito, a cui si può accedere tramite la pagina web “about” della rivista.)

Le riviste Nature sono internazionali, quindi nello scrivere un articolo, gli autori dovrebbero considerare i lettori per i quali l’inglese è una seconda lingua. Le riviste sono lette principalmente da scienziati professionisti, quindi gli autori possono evitare semplificazioni inutili o definizioni didascaliche. Tuttavia, molti lettori sono al di fuori della disciplina immediata dell’autore (o degli autori), quindi la chiarezza di espressione è necessaria per raggiungere l’obiettivo della comprensibilità. (Vedi la sezione sottostante per i link ad alcuni siti web che forniscono aiuto e consigli per la scrittura.)

Le riviste Nature preferiscono che gli autori scrivano con la voce attiva (“abbiamo eseguito l’esperimento…”) poiché l’esperienza ha dimostrato che i lettori trovano che i concetti e i risultati siano trasmessi più chiaramente se scritti direttamente. Abbiamo anche scoperto che l’uso di diversi aggettivi per qualificare un sostantivo in un linguaggio altamente tecnico può confondere i lettori. Incoraggiamo gli autori a “spacchettare” i concetti e a presentare i loro risultati e le conclusioni in frasi costruite in modo semplice.

Molti articoli presentati per la pubblicazione in una rivista Nature contengono terminologia tecnica non necessaria, descrizioni illeggibili del lavoro che è stato fatto, e legende delle figure contorte. I nostri subeditor e copyeditor della rivista modificano il manoscritto in modo che sia grammaticalmente corretto, logico, chiaro e conciso. Si assicurano anche che i manoscritti usino termini di ricerca coerenti e una terminologia coerente con quella usata negli articoli precedenti pubblicati nella rivista. Naturalmente, questo processo è aiutato molto se gli autori hanno scritto il manoscritto in uno stile semplice e accessibile, poiché l’autore è la persona migliore per trasmettere il messaggio dell’articolo e per convincere i lettori che è abbastanza importante da dedicargli tempo.

Chiediamo agli autori di evitare il gergo e gli acronimi dove possibile. Quando sono essenziali, dovrebbero essere definiti al primo uso; dopo il primo uso, l’autore dovrebbe usare pronomi quando possibile piuttosto che usare l’abbreviazione o l’acronimo ad ogni occorrenza. L’acronimo è una seconda natura per l’autore ma non lo è per il lettore, che potrebbe dover fare riferimento alla definizione originale in tutto l’articolo quando viene usato un acronimo.

I titoli devono essere comprensibili e attraenti per un potenziale lettore che esplora rapidamente un indice o esegue una ricerca online, mentre allo stesso tempo non sono così generali o vaghi da oscurare ciò di cui tratta l’articolo. Chiediamo agli autori di essere consapevoli dei servizi di abstracting e indicizzazione quando concepiscono un titolo per l’articolo: fornire una o due parole chiave essenziali all’interno di un titolo sarà vantaggioso per i risultati della ricerca sul web.

Nel testo degli articoli, le riviste Nature usano un sistema di numerazione (Vancouver) per i riferimenti, non il metodo Harvard in cui gli autori e l’anno di pubblicazione sono inclusi nel testo tra parentesi. Adottiamo questo stile di numerazione perché crediamo che il testo sia più scorrevole e quindi più veloce da assimilare per il lettore.

La nostra esperienza ha dimostrato che l’impatto di un articolo è massimizzato se è tanto breve quanto è coerente con un messaggio mirato, con poche figure o tabelle cruciali. Gli autori possono inserire le informazioni tecniche (figure, protocolli, metodi, tabelle, dati aggiuntivi) necessarie a supportare le loro conclusioni nelle Informazioni Supplementari (SI), che sono pubblicate solo online per accompagnare l’articolo stampato/online pubblicato. La SI è sottoposta a peer-review, e crediamo che il suo uso significhi che l’impatto delle conclusioni dello studio è migliorato dall’essere presentato in forma concisa e focalizzata nella rivista cartacea/online, sottolineando le conclusioni chiave della ricerca e fornendo tuttavia tutti i dettagli di supporto richiesti da altri nel campo in forma online-only. Incoraggiamo gli autori ad usare il SI in questo modo per migliorare l’impatto della versione cartacea/online, e quindi per aumentare i suoi lettori. Gli autori sono invitati a fornire brevi “indicazioni” in punti appropriati del loro articolo per indicare che il SI è presente per espandere un punto particolare (per esempio “per maggiori dettagli, vedere la figura x in SI) in modo che i lettori possano navigare facilmente verso le informazioni rilevanti. Incoraggiamo anche gli autori che stanno descrivendo metodi e protocolli a fornire tutti i dettagli come SI.

Tutti noi affrontiamo la sfida di come fare il miglior uso del nostro tempo in un’era di sovraccarico di informazioni. Un uso giudizioso del SI per assicurare che la versione stampata di un articolo sia chiara, comprensibile e il più breve possibile in linea con questo obiettivo, è molto probabile che aumenti il numero di lettori, l’impatto e il numero di volte che altri lo citano.

Nature Physics: l’editoriale Elementi di stile spiega l’importanza di una scrittura chiara e accessibile. I consigli contenuti in questo editoriale si applicano a tutte le riviste Nature.

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Come scrivere un articolo scientifico

Un certo numero di articoli e siti web forniscono linee guida dettagliate e consigli sulla scrittura e la presentazione di articoli scientifici. Alcune fonti suggerite sono:

  • SciDev.Net’s Practical guides section (including How to submit a paper to a scientific journal and How to write a scientific paper)
  • The Human Frontier Science Program’s report Websites and Searching for Collaborations contiene anche utili linee guida di scrittura per chi non parla inglese, così come altri utili consigli relativi alla pubblicazione scientifica
  • The classic book Elements of Style by William J. Strunk, Jr (Humphrey, New York, 1918) è ora pubblicato da Bartleby.com (New York, 1999) ed è liberamente disponibile sul web in formato ricercabile.
  • I consigli su come scrivere un articolo della rivista Nature sono forniti nel Nature Physics Editorial Elements of style.
  • I consigli su come scrivere un paragrafo riassuntivo (abstract) nel formato Nature Letter sono disponibili come foglio informativo scaricabile di una pagina.
  • Un algoritmo divertente ma pertinente, How to write a paper (one possible answer) è sul blog di Nature Network a New York.

I ricercatori la cui prima lingua non è l’inglese spesso trovano utile o chiedere a un collega la cui lingua madre è l’inglese di rivedere il manoscritto prima di inviarlo a una rivista, o utilizzare uno dei molti servizi che, a pagamento, modificano i documenti per garantire che l’inglese sia chiaro e ben scritto. Tali servizi includono Nature Research Editing Service e American Journal Experts.

Gli autori di Nature Portfolio hanno diritto a uno sconto del 10% sul loro primo invio a uno di questi servizi. Richiedi il 10% di sconto sull’editing in inglese al Nature Research Editing Service o il 10% di sconto all’American Journal Experts.

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