Una domanda comune che ricevo nella pratica clinica riguarda l’integrazione di acido folico. Quale tipo di folato è meglio? Quanto dovrei prendere? Perché dovrei prenderlo?

Il folato è la forma naturale di vitamina B9 che è abbondante nelle verdure a foglia verde scuro, nei legumi e nelle crucifere come i broccoli. È essenziale per la produzione del DNA, la corretta divisione cellulare, l’attivazione della B12, la riduzione dei livelli di omocisteina e il supporto alla sintesi di SAMe per un umore sano e le articolazioni. In gravidanza, il folato e altre vitamine del gruppo B aiutano a ridurre il rischio di bifida spinale.

L’acido folico è la forma sintetica di folato che si trova spesso negli integratori e negli alimenti fortificati come i cereali.

C’è un gene, chiamato MTHFR, che aiuta a produrre un enzima che converte una parte di folato e acido folico in acido folinico. L’acido folinico viene poi convertito nella forma attiva metilfolato, che viene utilizzato dalle nostre cellule per svolgere le funzioni di cui sopra.

Per quelli con varianti normali del gene MTHFR, 500mcg di acido folico sono raccomandati per ridurre il rischio di bifida spinale in un feto in crescita. Tuttavia, se un individuo ha una mutazione del gene MTHFR, allora il folato alimentare e gli integratori di acido folico potrebbero non essere convertiti sufficientemente nelle forme attive come l’acido folinico e il metilfolato, il che può aumentare il rischio di difetti alla nascita, aborto spontaneo, aumento dei livelli di omocisteina e coagulazione.

C’è un dibattito su quale forma di folato dovrebbe essere presa in individui con mutazioni più gravi del gene MTHFR. Si è generalmente d’accordo sul fatto che l’integrazione di acido folinico o metilfolato (folati attivati) è più adatto per quelli con mutazioni del gene MTHFR in quanto queste forme hanno già subito il metabolismo. Per quelli con normali variazioni del gene MTHFR, allora l’acido folico è ancora adatto.

Per ulteriori informazioni su quale folato integrare, parlare con un operatore sanitario che ha familiarità con il metabolismo dei folati e i geni MTHFR. Questo articolo non costituisce un consiglio sulla salute, parlate sempre con il vostro professionista sanitario registrato prima di integrare.

Braun L, Cohen M. Herbs and natural supplements: an evidence-based guide, 3rd ed. Sydney: Churchill Livingstone Elsevier, 2010.

What is MTHFR

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